Benevento, il Comune parteciperà all’avviso pubblico dell’ANCI “Fermenti in Comune”

Benevento, il Comune parteciperà all’avviso pubblico dell’ANCI “Fermenti in Comune”

Il Comune di Benevento parteciperà all’avviso pubblico dell’ANCI denominato “Fermenti in Comune” con il progetto “Futuridea Young Innovation HUB”, in partnership con l’ATS costituita dalle associazioni giovanili Sannioirpinialab, Cosmoart e Giovanimentor onlus e  con Projenia società cooperativa, Futuridea, Unimpresa provinciale di Benevento, associazione Orme e Ker società cooperativa sociale onlus. A renderlo noto è l’assessora alle Politiche Giovanili, Carmen Coppola.

Il progetto punta a creare fermento giovanile rispetto alle enormi potenzialità della città di Benevento (ricchezze naturali, tesori di tradizione culturale e produttiva, componente giovanile), spesso “declassate” rispetto ai grandi centri urbani, dove convergono le più grandi opportunità di sviluppo,e generare nuova linfa vitale in termini economici e produttivi.

Strutturato in 4 quattro aree tematiche, il progetto si pone come obiettivo quello di individuare idee imprenditoriali ad elevato contenuto innovativo, in un processo virtuoso di utilizzo delle risorse, rendendole sostenibili, credibili, resilienti. Il tema centrale è il legame tra “digital transformation”, beni culturali e sviluppo sostenibile. Pertanto, si punta alla creazione di un HUBper la nascita di organizzazioni giovanili, un centro di competenza sul digitale, la promozione culturale e la formazione all’autoimprenditorialità.

“Nel processo di digitalizzatone e valorizzazione sostenibile – spiega l’assessora alle Politiche Giovanili, Carmen Coppola – saranno coinvolti due beni storici del Comune, l’Hortus Conclusus e l’Arco del Sacramento. La città di Benevento, infatti, ha una forte vocazione storica, archeologica, architettonica, disponendo di un immenso patrimonio storico e culturale che tuttavia, in passato, non è stato adeguatamente valorizzato. Al contrario, l’attuale Amministrazione si è posta quale priorità “la messa in valore” del patrimonio cittadino, riconosciuto a livello mondiale, dal quale non si può e non si deve prescindere, ove si voglia rilanciare l’economia cittadina, recuperando competitività e prestigio nazionale. Lo ha fatto grazie all’approvazione dei progetti PICS e lo farà grazie al presente progetto, coinvolgendo le proposte e le professionalità provenienti dal contesto giovanile in un unico modello di pianificazione strategica di valorizzazione, che sia in grado di individuare una configurazione attrattiva che possa accrescere, nel rispetto dei vincoli posti dalla sostenibilità ambientale, la competitività del sistema turistico locale”.

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