Benevento, spacciatori di banconote false in azione in città arrestati dai Carabinieri
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Benevento, a seguito di una segnalazione alla Centrale Operativa, attuavano mirato servizio che consentiva di rintracciare due soggetti che in città stavano spacciando banconote false da 50 euro. Infatti, i militari, dopo avere acquisito indicazioni da un privato cittadino, che segnalava l’atteggiamento sospetto di due persone all’interno di un bar di Benevento che all’atto della consumazione regolavano il servizio con una banconota da 50 euro “apparsa strana nella forma”, riuscivano a rintracciare gli stessi all’interno di un secondo bar, proprio nel momento che un’altra banconota falsa con taglio da 50 euro stava per essere ceduta.
Pertanto, il cinquantenne ed il sessantenne, già gravati da numerose vicende penali, originari del basso Lazio, venivano dichiarati in stato di arresto e su ordine del sostituto Procuratore della Repubblica di Benevento venivano posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto e del rito direttissimo, che sarà celebrato domani. Le due banconote venivano quindi recuperate e sequestrate.
La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, è stata sottoposta alla convalida dell’AA.GG: avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione. Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e quindi innocenti fino a sentenza definitiva.
L’episodio è l’ennesima evidenza dell’importanza della collaborazione tra cittadini ed istituzioni dello Stato per la comune tutela della collettività da episodi di aggressione o di atti anti-sociali, elemento sintomatico della vicinanza dell’Arma dei Carabinieri alla popolazione.
Si ricorda infine che il fenomeno dello spaccio di banconote false in questo centro era già emerso in modo significativo nel Luglio del 2020, quando i Carabinieri, a conclusione di attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Benevento, eseguirono anche a carico di soggetti di questa città un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 44 persone, che producevano banconote da 50 e 100 europerfettamente falsificate, al punto che la BancaCentraleEuropeale aveva indicate al primo posto nella black list della contraffazione.