24 giorni di smart working all’anno: la proposta della Germania

24 giorni all’anno di smart working all’anno per tutti i dipendenti la cui attività lo consentirà. Questa è la proposta della Germania. A renderlo noto è stato il ministro del Lavoro Hubertus Heil, che da tempo sta sottolineando i benefici del lavoro agile. 

Il ministro ha dichiarato: “Il virus ci ha insegnato che è possibile molto più lavoro mobile di quanto pensassimo prima“. Durante il lockdown, in Germania un terzo dei lavoratori ha svolto la propria attività da casa da remoto. La cosa ha funzionato, ed è per questo motivo che ora c’è la necessità di varare una serie di regole che strutturino il lavoro agile e gli diano una forma definita, al fine di continuare con questa modalità lavorativa.  

Ovviamente la proposta ha incontrato qualche resistenza, ma ora tutto sempre pronto per passare ai fatti. Lo smart working è stata una risorsa importantissima durante il periodo di isolamento, ha permesso ad alcuni settori di restare attivi e dare una mano anche a tutte quelle attività che si sono dovute fermare per forza.