Aperta un’inchiesta sul bimbo nato al Moscati e morto al San Pio
Si attende l’esito dell’autopsia sul corpicino del piccolo nato al Moscati di Avellino e deceduto al San Pio di Benevento 24 ore dopo la nascita.
Entro l’inizio della prossima settimana si procederà all’esame autoptico come disposto dalla Procura di Benevento, che ha aperto un’inchiesta sulla morte del neonato dopo la denuncia presentata dai genitori del piccolo, una coppia del nolano.
L’autopsia servirà a chiarire le cause della morte, se riconducibili a patologie respiratorie riscontrate dai sanitari dell’azienda Ospedaliera Moscati o se abbia influito qualche errore medico.
Intanto la Procura ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche dei due ospedali e nei prossimi giorni potrebbero essere iscritti nel registro degli indagati i primi potenziali responsabili della morte prematura del neonato, venuto alla luce tra sabato e domenica scorsa è trasferito al San Pio di Benevento lunedì mattina, in seguito a problemi polmonari.
Lo spostamento si è reso necessario dal momento che il piccolo necessitava di un trattamento con ossido nitrico non disponibile nel nosocomio avellinese.
La mamma, una 42enne di Nola è ancora ricoverata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del “Moscati”.