Coldplay a Napoli: Chris Martin canta “Napul’è” di Pino Daniele

Coldplay a Napoli: Chris Martin canta “Napul’è” di Pino Daniele

Per Napoli il 2023 è l’anno d’oro, dopo la vittoria (anche un po’ napoletana, visto il passato con Diego Armando Maradona) dell’Argentina ai Mondiali, il successo della serie tv Mare Fuori e il trionfo in serie A con lo scudetto aggiudicatosi con settimane d’anticipo. E poi c’è la musica, con i Coldplay che hanno scelto proprio lo stadio Diego Armando Maradona per inaugurare la loro tournée in Italia con una data imperdibile che rimarrà nei cuori dei partenopei. Dopo le date di Napoli, la band sarà presto a Milano, dove si esibirà allo Stadio San Siro con altri 4 live tutti sold out il 25, 26, 28 e 29 giugno.Ma torniamo a ieri e alle emozioni vissute al Maradona di Napoli. Un appuntamento fortemente voluto dal gruppo, in particolare da Chris Martin, come testimoniato da un post sui loro canali social in cui si legge: “Ci sono voluti 25 anni per arrivare a Napoli, ma che momento è questo per arrivare finalmente…! È un onore suonare nello stadio delle leggende e nella casa dei campioni”. Non si poteva dunque passare da Napoli senza fare un omaggio alla città e alla squadra e infatti il leader dei Coldplay ha subito voluto fare i complimenti per il titolo di campioni d’Italia. Per l’occasione ha voluto regalare una canzone che vuol dire tanto per tutti i napoletani, pur scusandosi per il suo italiano. Il brano scelto è uno dei simboli della città, Napul’è di Pino Daniele, suonato da Martin alla chitarra acustica e cantato a squarciagola da tutti i presenti. Sul palco il frontman è salito più volte con una maglia di Diego Armando Maradona – il calciatore trascinatore dei due scudetti del 1987 e del 1990 – infilata nella tasca posteriore. Inoltre si è prestato ad un siparietto quando uno dei fan gli ha passato una sciarpa del Napoli con la scritta “Campioni d’Italia” che il cantante ha messo al collo. Poi ha fatto salire sul palco un ragazzo che al microfono ha urlato “Forza Napoli”, facendo andare tutti in visibilio. Infine il cantante ha provato ad accennare qualche parola in dialetto: “Grazie mille guagliu’ ve vulimmo bene. Abbiamo sognato da tanto tempo di cantare a Napoli e ci siamo allenati per 25 anni, grazie dal profondo del mio cuore per il benvenuto nella vostra città di angeli e amore”.

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