Coronavirus, De Luca:”La Campania è ormai in zona rossa”
“La situazione è pesante, ormai la Campania è in zona rossa. E’ arrivata la terza ondata”.
Così il Governatore De Luca sui social nella consueta diretta del venerdì pomeriggio. “Questo livello di contagio non si può più reggere, perché la ricaduta sulla rete ospedaliera diventa grande e alla lunga insostenibile. Abbiamo già oggi un appesantimento della situazione negli ospedali, in particolare al Cardarelli. E’ evidente che bisogna prendere misure eccezionali”.
“Siamo di fronte ad una variante di estrema pericolosità. Si sono registrati nei nostri territori livelli di contagio enormi nel mondo della scuola. “La prima ragione dell’esplosione è questa, – spiega – vi è una diffusione generalizzata di varianti Covid in tutta Italia e come era ampiamente prevedibile la Campania è tra le regioni più esposte perché siamo la regione a più alta densità abitativa. La seconda ragione sono i comportamenti scorretti che abbiamo registrato in queste settimane, non solo perché si è determinato un clima di rilassamento generale, in alcuni fine settimana avevamo addirittura le spiagge gremite, sembrava di essere a ferragosto, ma perché in tanti quartieri e territori, affianco ad atteggiamenti di scorrettezza, abbiamo registrato la mancanza assoluta di controllo. E’ un tema che riguarda tutta Italia. E’ difficile contrastare il contagio senza un impegno straordinario di decine di migliaia di uomini e donne delle forze dell’ordine. Alle 18 di sera non c’è più alcun controllo sostanziale. Da settimane l’Italia è abbandonata a se stessa”.
Torna a parlare anche di “assenza di controlli” il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. E punta il dito contro alcuni sindaci. “Ci sono sindaci di grandi citta’ che non hanno fatto niente, niente, anzi fino a qualche giorno fa incentivavano aperture serali senza esercitare alcuna forma di controllo”.