Da Singapore potrebbe arrivare una batteria rivoluzionaria

Le tecnologie legate alla transizione energetica sono in continua evoluzione. Da Singapore arriva la notizia di una nuova batteria che sarebbe rivoluzionaria rispetto a quelle attualmente in uso. Un gruppo di ricercatori della National University of Singapore (Nus) sta lavorando a una batteria più ecologica e facilmente smaltibile. Sarebbe destinata ad alimentare veicoli elettrici e telefoni cellulari. A capo del team di ricercatori c’è il professore Pieremanuele Canepa che ha sviluppato un nuovo elettrolita solido a base di ioni di sodio per la carica ultrarapida della batteria. “L’affidabilità delle batterie ricaricabili e di altri dispositivi di accumulo di energia dipende dalla consegna rapida di ioni tra gli elettrodi – scrive il prof. Canepa nello studio pubblicato sulla rivista Nature –, nelle batterie ricaricabili, la sicurezza e le prestazioni degli elettroliti sono importanti quanto gli altri componenti della batteria, come gli elettrodi. Le batterie completamente allo stato solido, in cui gli elettroliti liquidi vengono sostituiti da conduttori solidi a ioni rapidi, offrono un percorso promettente per batterie commerciali a base di litio e sodio più sicure”. Le batterie agli ioni di litio convenzionali sono pericolose perché altamente infiammabili e sono poco durevoli. “La sfida è stata trovare alternative più sicure in grado di competere in termini di velocità di ricarica, longevità e capacità di ricarica potenziale con le batterie agli ioni di litio”, ha concluso Canepa. Il sodio, al contrario dello iodio è più facilmente reperibile, può essere estratto facilmente, in modo pulito, anche in un luogo piccolo come Singapore, ad esempio. Questa batteria potrebbe davvero essere la svolta in tema di transizione energetica green ed efficace.