Desmon, a Nusco il frigo anti-Covid.La soddisfazione della Fim-Cisl
Apprendiamo e divulghiamo una lieta notizia che vede protagonista, in un progetto tanto innovativo quanto di pubblica utilità, un’azienda metalmeccanica del nostro territorio.
Dopo la FCA di Pratola Serra, che ha convertito parte della produzione industriale partecipando ad un progetto patrocinato dalla Protezione Civile e finalizzato alla fornitura e distribuzione di mascherine, è la volta della DESMON di Nusco (AV) che sta partecipando ad uno studio, in collaborazione con la Pfizer (nota azienda farmaceutica statunitense), volto alla produzione di un “superfrigorifero” da adibire al trasporto e allo stoccaggio (- 70° per 45 ore anche in assenza di energia elettrica) del vaccino anti-Covid 19.
Un primo prototipo è già stato realizzato.
E l’azienda e le maestranze hanno, così, dimostrato di possedere il know-how e la capacità produttiva per affrontare questa delicata sfida e che una P.M.I., che si ostina a creare valore in un territorio industrialmente depresso e senza ricorrere a finanziamenti pubblici, riesce a conseguire l’attenzione della ribalta mediatica come eccellenza di settore.
La Fim-Cisl Irpiniasannio condivide e si associa all’orgoglio che in questo momento investe tutti i dipendenti della Desmon e la proprietà, auspicando che il progetto vada a buon fine e che si traduca in stabilità occupazionale e sviluppo.
Ricordando che la realizzazione di obiettivi ambiziosi si persegue attraverso la condivisione di percorsi comuni che passi attraverso il coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali.
Grazie per il contributo che state offrendo al perseguimento del bene comune rappresentato dalla salvaguardia della salute pubblica.