Don Patrizio Coppola:”Stiamo assistendo al trionfo della mediocrità”
Entra nel vivo la fase 2. Anche la Chiesa locale si adatta al periodo di emergenza.I funerali saranno consentiti dal 7 maggio. Potranno assistere quindici persone, che entreranno in maniera contingentata e muniti di mascherina. La distribuzione dell’Eucarestia, per le esequie, avverrà in mano e saranno mantenute le disposizioni adottate dal 5 marzo, ovvero, distanziamento sociale in chiesa e acquasantiere vuote. Non potranno assistere alle esequie persone che vengono a contatto con positivi nei giorni precedenti, persone con febbre da 37,5. Il sacerdote ha l’obbligo di indossare la mascherina durante le esequie e i guanti nella preparazione dei vasi chiari; a loro è anche deputata la sanificazione degli ambienti e l’areazione degli stessi.
Don Patrizio Coppola,cappellano dell’ospedale Landolfi di Solofra,è intervenuto nel corso di Buongiorno col Sorriso per poter far sentire il suo dissenso e la sua amarezza:” Il fatto che il popolo deve stare lontano dall’eucarestia non giova per ciascuno di noi,perchè hanno bisogno di incontrare il Signore,con le dovute precauzioni.Permettiamo alle persone di andare al supermercato e di entrare due alla volta,ma in una chiesa di grosse dimensioni perchè vietare il loro ingresso?”.Clicca e ascolta.