È MORTO IL CANTANTE DEI PRODIGY KEITH FLINT : AVEVA 49 ANNI

È morto Keith Flint, il frontman dei Prodigy. Il cantante aveva 49 anni e le circostanze del decesso sono ancora sconosciute e ritenute sospette. È stato trovato privo di vita nella sua abitazione a Dunmow, nell’Essex (Inghilterra): la Polizia sta indagando per fare luce. 

Un portavoce della polizia dell’Essex ha detto al The Sun: “Siamo stati chiamati poco dopo le 8:10 di questa mattina [lunedì 4 marzo 2019] per le preoccupanti condizioni di salute di un uomo a Brook Hill, North End”. Arrivati sul posto, l’uomo era deceduto. Si trattava di Keith. Ora le Autorità stanno preparando un dossier per il medico legale. 

I Prodigy hanno trovato enorme successo dopo essere emersi dalla scena underground dei rave nei primi anni ’90. Da questo momento in poi sono diventati una delle band ‘big beat’ più grandi del Regno Unito. Arrivarono al primo posto nella classifica dei singoli britannici con la canzone “Firestarter” e di nuovo con “Breathe” nel 1996. 

Keith Flint è sempre stato una figura iconica nella scena musicale inglese grazie alle sue energiche esibizioni dal vivo e al suo aspetto stravagante, con i capelli sempre pettinati in modo selvaggio e molti tatuaggi.

L’ultimo album dei Prodigy risale al 2018 “Tourist“. E l’ultima esibizione di Flint con i Prodigy è avvenuta il 5 febbraio, quando il frontman è salito sul palco del “The Trusts Arena” di Auckland, in Nuova Zelanda.