Giancarlo Giannini riceve una stella sulla Walk of Fame

Giancarlo Giannini, è il diciassettesimo italiano che può considerarsi a tutti gli effetti una stella di Hollywood. L’attore si aggiunge alla lista delle grandi star italiane che hanno lasciato un segno nella città simbolo del cinema mondiale.
Un enorme riconoscimento che consacra una carriera di attore, regista, sceneggiatore e doppiatore cominciata nella metà degli anni Sessanta. 

Proprio da Hollywood arrivò la prima chiamata nel 1977 per la candidatura all’Oscar come miglior attore per la magistrale interpretazione in Pasqualino Settebellezze, diretto da Lina Wertmuller.
Proprio su questo si concentra una parte del suo discorso di ringraziamento: “l’Oscar è diverso perché è per un solo film, la stella è per tutto il tuo lavoro, è meglio. Sono un vecchio attore e questo è il giorno più bello della mia vita”. 

Non manca la dedica alla Wertmuller, la grande regista scomparsa all’età di 93 anni: “La dedico a Lina che mi guarda dall’alto e mi aspetta. Forse lassù faremo altri film insieme, ancora più belli”. Ed infine, una stoccata all’Italia: “Sono molto felice: questa stella da oggi splenderà nel cielo. Ringrazio Hollywood, dove sono molto amato, forse più che in Italia”, dato che “a Hollywood mi danno una stella, a Venezia non mi danno neanche un gatto nero”. 

L’evento era stato rimandato dal suo annuncio nel 2020 a causa della pandemia.  Alla cerimonia erano presenti la viceministra alla Cultura Lucia Borgonzoni, i produttori della saga di James Bond Barbara Broccoli e Michael Gregg Wilson, a cui Giannini ha partecipato. 

Nel caso qualcuno volesse passeggiare nei paraggi e scattarci una bella foto, la mattonella di Giannini si trova precisamente all’altezza del civico 6361 della Walk of Fame, nei pressi dell’incrocio con Vine Street.