Green Pass rafforzato, Gianluigi Paragone (Italexit) a Radio Ufita:”Non dimenticheremo l’umiliazione che è stata inferta a numerosi italiani”

Green Pass rafforzato, Gianluigi Paragone (Italexit) a Radio Ufita:”Non dimenticheremo l’umiliazione che è stata inferta a numerosi italiani”

Il super green pass debutta domani, 15 febbraio, nei luoghi di lavoro, per chi ha almeno 50 anni o li compie entro il 15 giugno. Nonostante il graduale superamento delle misure emergenziali, infatti, entra in vigore la norma che impone la certificazione verde rafforzata, da ottenere tramite il vaccino anti-Covid o la guarigione dall’infezione, per accedere ai luoghi di lavoro dal 15 febbraio al 15 giugno, sempreché non arrivino modifiche causate dall’evolversi della pandemia. Stop dunque, al green pass base, ottenuto tramite i tamponi, che resta valido solo per i lavoratori under 50.

“Qui siamo oltre la discriminazione, siamo ad una vigliaccata di Stato, alla divisione per via burocratica dei cittadini. Non c’è nessuna emergenza per fare una obbligatorietà vaccinale, in questo momento, per gli over 50”, così Gianluigi Paragone, senatore di Italexit, a Radio Ufita sull’introduzione del Super green pass rafforzato.

“Elettoralmente faremo una guerra senza quartiere e poi se riusciremo a portare davanti a sedi internazionali quello che stanno facendo sarà comunicazione nei prossimi giorni” ha concluso.Clicca e ascolta.

GIANLUIGI PARAGONE

Comments are closed.