I Maneskin stregano il Coachella con la cover di Britney Spears e l’inedito per l’Ucraina
I Maneskin hanno portato sul palco del Coachella, uno dei più prestigiosi festival musicali internazionali che si svolge ogni anno a Indio, in California, la loro energia stregando il pubblico presente. E’ la prima volta che Damiano, Victoria, Ethan e Thomas si esibiscono al Coachella e, per l’occasione, hanno preparato uno spettacolo carico di energia e audacia in puro stile Maneskin.
L’esibizione è durata circa 45 minuti ed è stata inaugurata da “Zitti e buoni”, seguita da “In nome del padre” e “Mammamia”. Una scarica di adrenalina tutta in italiano. Non poteva mancare “Beggin’”, cover che li ha fatti scalare le classifiche in tutto il mondo, e la loro versione di “Womanizer” di Britney Spears, in onore della cantante: “noi amiamo molto Britney”, ha specificato Damiano.
Il gruppo romano ha continuato con “I Wanna Be Your Slave” e “I Wanna Be Your Dog”, cover degli Stooges, terminando con “We’re Gonna Dance On Gasoline”, inedito con cui hanno aderito alla campagna #StandUpForUkraine. E proprio prima dell’esibizione dell’ultima canzone, Damiano ha gridato a tutto il pubblico la sua condanna alla guerra: “Free Ukraine! F**k Putin!”.
I Maneskin hanno acceso il pubblico con la loro energia e outfit fuori dagli schemi, dimostrandosi ancora una volta una band degna dei più prestigiosi palchi internazionali.