L’Asl di Avellino replica a Franza:” Potenziato l’ospedale di Ariano per far fronte alla nuova emergenza Covid”
A seguito delle dichiarazioni del sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza, relativamente all’organizzazione del P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino, l’Asl di Avellino precisa quanto segue:
- Con nota dell’Unità di Crisi regionale Prot.2763 del 18/10/2020 la Regione Campania dispone “la sospensione, a far data dal 18.10.2020 e sino a nuova disposizione, dei ricoveri programmati sia medici che chirurgici presso le Strutture Ospedaliere Pubbliche. La possibilità di effettuare solo ricoveri con carattere d’urgenza ‘non differibili’. Tale sospensione è valida per tutti i ricoveri programmati ad eccezione di quelli per i pazienti oncologici, medici e chirurgici”. Ciò premesso, l’Azienda, nel rispetto delle disposizioni regionali, ha disposto la sospensione solo dei ricoveri programmati mentre nel Distretto Sanitario di Ariano le attività ambulatoriali sono rimaste invariate.
- Per ciò che concerne l’attivazione dei posti letto COVID richiesti dalla Regione (58 per l’Asl di Avellino), l’Azienda Sanitaria Locale ha programmato presso il P.O. di Ariano Irpino l’attivazione di n.14 posti di Terapia Intensiva (di cui n. 7 attivi già da ieri), n. 10 di Sub Intensiva e n. 30 di Medicina COVID, oltre ai 6 posti di Sub Intensiva in corso di attivazione presso il P.O. di Sant’Angelo dei Lombardi.
“Il potenziamento del Presidio Ospedaliero di Ariano Irpino, in questo momento di emergenza sanitaria, risponde alla necessità di incrementare gli strumenti per l’assistenza ai pazienti affetti da COVID 19, che necessitano di cure ospedaliere. – spiega il Direttore Generale dell’Asl di Avellino, Maria Morgante – La situazione di eccezionalità di questo momento richiede uno sforzo da parte di tutti, dagli ospedali al territorio, per far fronte all’emergenza sanitaria, con l’auspicio e l’obiettivo di ritornare al più presto alla normalità”.