Lettera aperta del Partito Socialista di Ariano Irpino al Presidente della Regione Campania
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta del Partito Socialista di Ariano Irpino al Presidente della Regione Campania
” Il Partito Socialista Italiano di Ariano Irpino, in una fase così critica come quella che sta vivendo la nostra comunità, ritiene che il compito della politica e segnatamente dei partiti sia di mettersi al servizio dei cittadini e delle loro legittime istanze affinché, laddove disattese, vengano prontamente ascoltate da chi riveste funzioni pubbliche apicali.
Le carenze e le lacune nella gestione dell’emergenza Covid-19 presso l’ospedale Sant’Ottone Frangipane sono ormai note a tutta la popolazione, fin da quando sono transitati nel pronto soccorso due pazienti risultati poi positivi al Coronavirus.
Tale circostanza ha comportato la chiusura del reparto di emergenza per ben otto giorni, con grave nocumento per la cittadinanza. Ciò ha rappresentato soltanto il principio di una fase emergenziale che tuttóra sta investendo il nostro nosocomio.
Un’emergenza alla quale si aggiunge la cronica carenza di organico, che risulta ulteriormente aggravata dall’assenza di personale medico-sanitario, risultato positivo o posto in quarantena preventiva.
Il numero dei mezzi di soccorso in dotazione non è sufficiente a soddisfare tempestivamente le numerose richieste dell’utenza, e il personale risulta sprovvisto dei presidi medici necessari per far fronte all’emergenza.
Non possiamo non condividere, altresì, l’appello rivolto dai medici e dagli infermieri in una lettera aperta alla Sua persona, affinché si proceda a una immediata sanificazione dei locali e alla sottoposizione al tampone faringeo di tutto il personale medico, paramedico e ausiliario indifferentemente.
All’indagine epidemiologica in corso dovrà affiancarsi una necessaria ricerca delle cause che hanno condotto alla situazione attuale, che appare sempre più confusa.
Dunque, a fronte di quanto esposto, riteniamo necessario un Suo immediato e risolutivo intervento atto a garantire la piena funzionalità del nostro presidio ospedaliero, potenziandone i singoli reparti e implementandone l’organico, questo anche al fine di assicurare il servizio sanitario ai pazienti necessari di cure al di fuori dell` epidemia in corso”.