Lisa Marie Presley, guerra per l’eredità: la madre Priscilla contesta il testamento

E’ guerra per l’eredità di Lisa Marie Presley, la figlia del re del rock Elvis, scomparsa il mese scorso per un attacco di cuore a soli 54 anni. Infatti, da quanto riportano i magazine statunitensi, la madre Priscilla sembra essere pronta a contestare il testamento. Pare che sia stato trovato un documento in cui viene estromessa, insieme all’ex manager Barry Siegel, dalla gestione delle finanze e delle proprietà della figlia.

Un vero smacco per Priscilla Presley, che dal 2010 era amministratrice, insieme a Siegel, del suo patrimonio. Ma da quanto risulta, Lisa Marie ha fatto modificare il testamento nel 2016, lasciando tutto in mano ai figli maggiori Riley e Benjamin Keough.

Una vera sorpresa per tutti, dato che le modifiche al testamento non sono mai state notificate ai diretti interessati, che ora sono pronti a impugnare le carte e a mettere in dubbio la firma di Priscilla Presley sul testamento che, inoltre, riporta anche un errore di battitura nel suo nome. Ci sono tutti i presupposti per una grande battaglia legale in famiglia.

Lisa Maria Presley, nata a Memphis in Tennesse l’1 febbraio 1968, a soli 9 anni divenne l’unica erede di Graceland, la tenuta di Elvis. A 25 anni ha ottenuto la piena proprietà arrivando a creare la Elvis Presley Trust, che, assieme alle Elvis Presley Enterprises hanno gestito Graceland fino alle cessione della sua quota di maggioranza nel 2005. La donna però ha sempre mantenuto la proprietà della dimora, meta di tanti fan e turisti da tutto il mondo, tanto da essere la seconda casa più visitata degli Stati Uniti dopo la Casa Bianca.