Miguel Bosè si racconta: “cocaina, marijuana e ecstasy, mi facevo tutti i giorni”
Miguel Bosé si racconta in un’intervista shock alla tv spagnola, durante il programma Lo de Évole, dopo una lunga assenza dai riflettori dalla morte della madre Lucia. L’artista è tornato a far parlare di sé con alcune rivelazioni sul suo passato, oltre che sulle sue idee sulla pandemia di Covid-19.
Le dichiarazioni di Bosé stanno facendo discutere molto la Spagna, il cantante 65enne si definisce negazionista con molto orgoglio: “Questa è una posizione che porto avanti a testa alta. C’è un disegno che non si vuole rivelare, questa è la verità”. E sempre su questo tema ha aggiunto che la madre non è morta a causa di complicanze legate al Covid, ma preferisce non approfondire: “Se parlassi direi cose molto pericolose per chi doveva curarla”.
Miguel poi racconta del suo passato “selvaggio”, ormai non tocca stupefacenti da sette anni, ma è arrivato a consumale due grammi di cocaina al giorno: “Ho vissuto anni selvaggi. Droga, sesso bestiale, sostanze stupefacenti. Una notte chiamai alcuni amici e gli dissi che avevo bisogno di fare festa. Ricordo il primo bicchiere, poi la prima striscia di coca. Gli effetti mi durarono per una settimana”.
Però ripensa a quei giorni come a un errore, la droga era diventata sua nemica: “Pensavo che fosse una parte necessaria legata alla creatività. Ma da un giorno all’altro le droghe smettono di essere tue alleate e diventano il tuo nemico numero uno. Non uscivo per locali, ma mi facevo lo stesso tutti i giorni”.
Bosè parla anche del rapporto conflittuale con il padre, il torero Luis Miguel Dominguín, venuto a mancare nel 1996, con cui si è scontrato più volte per le divergenze di carattere: “Lui voleva da me, figlio primogenito, un erede fatto su misura per lui”.
Ora l’artista vive in Messico, dove sta lavorando al programma tv La vox Mexico. E’ da molto che non incide un nuovo album, l’ultimo risale al 2015, e da quanto ha raccontato la sua creatività è strettamente legata all’amore e alle sue relazioni: “La mia voce va e viene. La radice di questo problema è emotivo. Ho cominciato a perdere la voce nel momento in cui la mia relazione ha cominciato ad andare male, quando l’amore non esiste più e anche l’amicizia e la convivenza civile spariscono”. Nel 2018 Miguel si è separato dal compagno, lo scultore Nacho Palau, con cui condivideva la paternità dei 4 figli Diego, Tadeo, Ivo e Elmo (i primi due figli biologici suoi gli altri dell’ex compagno). Ora i fratellini vivono separati, due vivono in Messico con Bosè e due in Spagna con Palau.