Nicki Minaj contro YouTube

Nicki Minaj contro YouTube

Nicki Minaj non sono andate giù alcune azioni effettuate da YouTube verso un suo video, per cui sono state imposte delle restrizioni basate sull’età degli utenti e ha deciso di condividere tutta la sua arrabbiatura con i propri fan definendo il servizio “una falsa piattaforma del cazzo”.

Per accompagnare “Likkle Miss (Remix)”, la sua recente collaborazione con l’artista giamaicano dancehall Skeng, Nicki Minaj ha pubblicato in rete un video che in breve tempo ha ricevuto un trattamento da YouTube non gradito dalla femcee. Poche ore dopo la condivisione della clip del brano, sono infatti state applicate delle restrizioni ed è stato imposto un limite di età per il contenuto, ritenuto dalla piattaforma non appropriato per gli spettatori di età inferiore ai diciotto anni. In questo modo, gli spettatori che fanno clic sul video soggetto a limiti di età, possono vedere il filmato solo se hanno almeno 18 anni e hanno effettuato l’accesso. La cosa ha mandato su tutte le furie Nicki Minaj, che ha quindi deciso di scagliarsi contro YouTube con un post sui social e di mobilitare il proprio pubblico per far rimuovere le restrizioni.

“Provate ad immaginare questo: hanno imposto delle restrizioni al mio video ma ospitano un milione di altre cose fottutamente peggiori sulla loro falsa piattaforma del cazzo”, ha scritto Nicki Minaj in un post condiviso su Instagram e successivamente rimosso, ma ripreso dall’edizione statunitense di “Billboard” e da alcuni utenti in rete. La rapper, che insieme al messaggio ha condiviso un avviso ricevuto da YouTube in merito alle limitazioni imposte al filmato, ha aggiunto: “Questo è ciò che fanno per impedirti di vincere mentre fanno annunci per altri utenti e pubblicano delle false statistiche del cazzo”.

La femcee ha successivamente sostenuto che le azioni intraprese da YouTube verso il suo video sono state fatte per impedirle di “ottenere molte visualizzazioni nelle prime 24 ore” e che la piattaforma promuove la musica di alcune etichette discografiche e di alcune società più di altre. Attraverso alcune storie su Instagram ancora visibili per 10 ore, Nicki Minaj ha quindi chiesto aiuto ai fan invitandoli a lasciare commenti sotto al video di “Likkle Miss (Remix)” su YouTube per chiedere la rimozione delle restrizioni, che al momento sono state tolte.

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