Oggi é il World Emoji Day

Oggi é il World Emoji Day

Oggi, più del solito, sfogatevi con le “faccine”, è il World Emoji Day. Un linguaggio solo apparentemente banale, in realtà importantissimo anche per la capacità di far “capire” popoli di tutto il mondo. Ormai fanno parte della nostra comunicazione, sempre più spesso sostituiscono le parole, attualmente oltre 900 milioni vengono inviate quotidianamente senza testo.Le faccine, infatti, permettono di esprimere pensieri ed emozioni senza aggiungere altro. Nate nel diciassettesimo secolo, all’inizio erano semplici caratteri tipografici che formavano un’immagine. Negli anni ’80, grazie all’informatica, subiscono un’evoluzione e nei ’90, grazie ai cellulari giapponesi, diventano emoji. Attualmente a occuparsene è l’Unicode, un consorzio internazionale, che le sceglie sulla base delle proposte delle singole aziende o di altri soggetti. I membri decidono quali nuovi emoji aggiungere a quelli già disponibili, poi ogni produttore è libero di disegnarli come preferisce, a patto di seguire alcune linee guida fondamentali.Ma quali sono le emoji più popolari di questi tempi? Decima posizione per la Melting Face, ovvero la “faccia che si scioglie”. Seguono la faccia sorridente con gli occhi sorridenti, le scintille (tre stelline a quattro punte, due piccole e una grande), l’emoji che rappresenta il sole (Sun), la faccia che trattiene le lacrime, il Check Mark Button (la spunta inserita in un quadrato verde) e la fiamma. Sul podio ci sono invece il teschio, il cuore rosso e al primissimo posto le mani che disegnano la forma del cuore.Il World Emoji Day è stato istituito per la prima volta il 17 luglio del 2014 da Jeremy Burge, e se vi state chiedendo perché è stato scelto proprio questo giorno la risposta è semplice: è la data che appare nell’emoticon che contraddistingue il calendario.

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