Porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, 40enne di Mercogliano denunciato dai Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un 40enne di Mercogliano ritenuto responsabile di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Durante un servizio di controllo del territorio finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità, la pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, dopo averne scrutato i movimenti, ferma un uomo che si aggirava con fare sospetto nei pressi di alcune attività commerciali di Baiano.
L’anomalo atteggiamento manifestato dal predetto ha indotto i Carabinieri ad approfondire il controllo. E all’esito di perquisizione gli operanti hanno rinvenuto nell’abitacolo della sua auto una grossa roncola.
Alla luce delle evidenze emerse, per il 40enne -che, opportunamente interpellato, non ha fornito una valida giustificazione in merito al porto di quanto rinvenuto- è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di cui all’articolo 4 della legge 18 aprile 1975, n. 110.
Inoltre, attesa l’illiceità della condotta posta in essere e l’ingiustificata presenza in quel Comune, lo stesso è stato proposto per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.
La roncola è stata sottoposta a sequestro.