Tradisci il tuo partner? Attenzione ad Alexa, può smascherarti!

La tecnologia ci aiuta e ci assiste nella vita di tutti i giorni, ma potrebbe risultare “scomoda” in certe situazioni o viceversa estremamente comoda se si guarda il rovescio della medaglia. Stiamo parlando nella fattispecie di Alexa, l’assistente personale “intelligente” ideata da Amazon, e di tradimenti. Può infatti bastare solamente una domanda per smascherare il proprio partner.
Il dispositivo può essere collegato al cellulare e può dare la possibilità di effettuare una chiamata, consultare il web oppure ancora leggere gli ultimi messaggi. Ed è proprio questo quello che può accadere: l’altra metà del cuore impegnata in una relazione “traballante” può venire a conoscenza della presenza di una terza persona.
Se lasciata incustodita Alexa può rivelare messaggi “scottanti”, come ad esempio appuntamenti con l’amante o dichiarazioni d’amore sdolcinate. Messaggi che la persona sospettosa non ha mai ricevuto e che dunque fanno emergere tanto temuta “corna”. Potrebbe dunque non essere più necessario trasformarsi in veri e propri detective cercando di arraffare ad ogni costo il cellulare del proprio partner per leggere i messaggi, magari protetti da un pin appena cambiato.
Basta affidarsi ad una “tenera ed innocente” Alexa ed ecco che il gioco è fatto. E se non si vuole fare nemmeno troppa fatica o spezzarsi il cuore nel vedere dediche di alcun tipo, potrebbe essere sufficiente fare al dispositivo di Amazon una semplice domanda: “Dove si trova (nome della persona)?”.
Alexa a quanto pare non sa mentire e così si potrebbe scoprire che il proprio compagno o la propria compagna non si trova a cena da amici e nemmeno a quella riunione di lavoro spuntata all’ultimo secondo, quanto piuttosto proprio a casa dell’amante. Insomma, cari traditori e care traditrici: il messaggio è chiaro. Vi conviene sbarazzarvi quanto prima della vostra “spiona” Alexa se non volete passare un bel guaio.